Generazione 80 Diario di un nativo digitale

"Un libro che mi ha fatto rivivere tutti i momenti importanti della mia crescita digitale. L'autore riesce a catturare perfettamente l'essenza di quella generazione che ha vissuto il passaggio dall'analogico al digitale. Consigliatissimo!"

"Finalmente un memoir che parla la mia lingua! Come programmatrice nata negli anni '80, mi sono riconosciuta in ogni pagina. È un libro che dovrebbero leggere tutti quelli che lavorano nel tech per capire da dove veniamo."

"Una lettura coinvolgente che va oltre la semplice nostalgia tecnologica. L'autore offre spunti di riflessione profondi su come la tecnologia abbia influenzato non solo il lavoro, ma anche le relazioni e l'identità di una generazione."

"L'autore compie un'operazione storiografica essenziale: documenta la rivoluzione digitale attraverso il filtro dell'esperienza personale. La prosa è un perfetto equilibrio tra analisi tecnica e memoir, con aneddoti illuminanti come quello sul primo contatto con un modem a 300 baud. Imperdibile per comprendere come l'evoluzione tecnologica abbia ridefinito l'antropologia contemporanea."

"Leggerlo è stato come riavvolgere il nastro della mia vita. Dalle sale giochi agli smartphone, ogni capitolo un tuffo nel passato. Solo 4 stelle perché avrei voluto più foto d'epoca!"

"Come un floppy disk che contenga l'anima di un'epoca, queste pagine custodiscono la magia degli '80 digitali. L'autore scrive con la nostalgia del programmatore e la grazia del poeta, trasformando chip e byte in metafore esistenziali."